A cosa servono gli allenamenti a circuito

L’allenamento a circuito è un particolare tipo di allenamento che trae le sue origini dal resistance training, elaborato nel 1953 da Morgan ed Anderson.

Cerchiamo di capire in cosa consiste e quale sia la reale utilità di questo particolare tipo di allenamento!

 

Cosa è?

L’allenamento a circuito è un’attività che consiste nell’esecuzione di più eserciti svolti a basse intensità e con più ripetizioni. La particolarità di questo tipo di allenamento risiede nel fatto che tra un esercizio e l’altro non vengono effettuate pause, oppure, se svolte, sono brevi (dai 15 secondi e non oltre i 30).

 

A cosa serve?

L’utilità di questo allenamento è costituito da:

  • miglioramento della forza
  • miglioramento dell’ipertrofia
  • aumento della resistenza muscolare
  • miglioramento delle capacità aerobiche
  • miglioramento delle capacità anaerobiche
  • miglioramento della resistenza cardiorespiratoria (in soggetti non cardiopatici)

E’ importante dire che rispetto ad altri allenamenti di resistenza, la frequenza cardiaca è magggiore, in quanto non vi sono pause. Ecco il motivo per cui i soggetti cardiopatici devono rivolgersi ad un medico che possa valutare se è possibile svolgere nel caso specifico gli allenamenti.

 

In quale caso preferirlo ad altri allenamenti di resistenza?

Questo tipo di allenamento è adatto a chi non ha molto tempo. Infatti nel complesso un allenamento ha una durata variabile dai 20 ai 45 minuti.

In realtà rispetto ad altri tipi di allenamenti, quale la corsa ad esempio, il circuit training apporta benefici in misura minore. Quindi se si vogliono ottenere dei risultati ottimali è indispensabile proporzionare gli esercizi in base ai benefici specifici che so vogliono ottenere e dunque al soggetto.

Il vantaggio infatti di questo metodo deriva dalla combinazione dei vari esercizi, che è variabile da soggetto a soggetto. Rispetto alla corsa, alla bicicletta, potete infatti combinare gli esercizi mirati in base alle vostre esigenze.

 

Come si svolge un allenamento tipo?

Ogni circuito è costituito da più esercizi, dette stazioni. Il modello originale prevedeva 8-12 stazioni. Ogni stazione durano dai 15 ai 45 secondi. Ed è  ripetuto 8-20 volte. Il numero ovviamente varia da soggetto a soggetto, in base allo scopo dell’allenamento, ai risultati che si vogliono raggiungere, e allo stadio di allenamento. Se siete poco allenati e dunque alle prime armi non dovete strafare!

Terminato un circuito si riparte da capo volgendo lo stesso identico circuito un’altra volta, o altre due.

Gli esercizi posso essere svolti a corpo libero o con attrezzi, in gruppo o singolarmente. Sempre per l’assenza di pause, è bene ridurre, rispetto agli esercizi svolti comunemente in palestra, il peso degli attrezzi impiegati.

Generalmente è bene alternare gli esercizi, in base ai muscoli coinvolti, cosicché, dal momento che non vi sono pause (o comunque, sono piuttosto brevi), ogni gruppo muscolare possa recuperare mentre si sta allenando un altro gruppo.

 

Il modello comunque è in continua evoluzione e potrete trovare, in base ai centri fitness cui vi rivolgete, delle varianti nel metodo e nel numero di stazioni e di circuiti! Dovete solo trovare quello più adatto a voi!

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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