Pranzo d’estate: come farne uno a base di frutta

Con il caldo estivo sentiamo s la necessità di consumare pasti freddi, ed inoltre il nostro organismo richiede un apporto maggiore di acqua, vitamine e sali minerali. Spesso, molti hanno piacere a consumare della frutta per pranzo, che fornisce anche zuccheri e dunque energia.

Ma pranzare semplicemente con un frutto non è sufficiente per dare al nostro organismo le sostanze di cui ha bisogno per affrontare la giornata.

 

Ecco allora come fare un pranzo a base di frutta ricordando, però, che non deve essere il pranzo di tutti i giorni:

  • Innanzitutto scegliete frutta fresca di stagione che, oltre ad essere più sana, risulta essere più saporita, così non sentirete la necessità di aggiungere altri zuccheri.
  • Benché sia light, ricordate che si tratta sempre di un pranzo, dunque bisogna in ogni caso raggiungere un apporto calorico adeguato. Poiché molti frutti estivi sono poco calorici, vi consigliamo di non fare un pranzo mono-frutto, perché altrimenti dovrete consumare quantità eccessive dello stesso alimento, cosa che potrebbe creare qualche fastidio all’apparato digerente. Meglio allora optare per una tagliata o una macedonia.

 

Un esempio è un piatto, o una coppa, con  melone, anguria, pesca e banana.

L’anguria, oltre ad essere ipocalorica, è un ottimo rimedio per combattere la stanchezza e il senso di spossatezza tipici del periodo estivo, perché ricca di potassio, fosforo e magnesio. Inoltre è depurativa e diuretica oltre che ricca di fibre. Dunque ha un forte potere saziante.

Anche le pesche hanno un forte potere saziante, soprattutto se consumate con la buccia, giacché è questa a contenere una quantità considerevole di fibre. Hanno un buon contenuto di potassio e un basso contenuto di colesterolo.

Il melone, depurativo, diuretico e rinfrescante, contiene anche melanina, per favorire l’abbronzatura.

Aggiungete anche frutti più energetici, come la banana, in dosi inferiori rispetto agli altri.

 

Per un pasto più completo, accompagnate la macedonia ad uno yogurt magro, bianco o a alla frutta, che fornisce l’apporto proteico, e ad una manciata di cereali o a qualche gheriglio di noce (o di un altro tipo di frutta secca).

 

Ricordate di non eccedere: no alle abbuffate, come per ogni alimento d’altronde!

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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