La meditazione quotidiana e i suoi effetti benefici

La meditazione è una pratica benefica per la psiche e anche per il nostro corpo. Spesso sottovalutata da molte donne, e soprattutto uomini, la meditazione può invece dare un apporto notevole al benessere psicofisico. Si tratta di una pratica che consente di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé, del proprio essere e del proprio corpo e questo consente di affrontare in maniera più consapevole e migliore eventuali disturbi e problemi, oltre che porre il soggetto in uno stato di serenità e benessere avvertito da tutto l’organismo.

Per trarre tali benefici è bene che la meditazione venga fatta quotidianamente. Sara Lazar, neuroscienziato presso il Massachusetts General Hospital e l’Harvard Medical School, spiega che dedicarsi a tale pratica «può cambiare la struttura del cervello: in otto settimane di meditazione si sono registrati un aumento dello spessore corticale nell’ippocampo, che governa l’apprendimento e la memoria, e una diminuzione in termini di volume delle cellule cerebrali nell’amigdala, responsabile della paura, dell’ansia e dello stress».

Andando nello specifico, ecco quali sono i benefici che si traggono con la meditazione praticata ogni giorno:

Meno ansia

La meditazione mette in contatto con se stessi, regola la respirazione e ci aiuta a controllare i pensieri. Aiuta dunque guarire e affrontare attacchi di panico, a patto che sia praticata regolarmente.

Aiuta ad abbassare la pressione

Un alleato per chi soffre di ipertensione, perché se associato a stile di vita sano e alle cure necessarie, contribuisce al rilascio di ossido nitrico che favorisce il rilassamento dei vasi sanguigni.

Rende più giovani

Meditare migliora l’attività del telomerasi, un enzima associato alla longevità, come dimostrato da una ricerca svolta dall’Università della California di Davis.

Antidolorifico

Chi pratica la meditazione ha una percezione diversa del dolore. Uno studio ha confrontato le scansioni cerebrali di chi non pratica meditazione con chi invece ne è esperto. Ciò che è emerso è che, a parità di dolore subito, chi medita percepisce meno dolore. La riduzione della percezione del dolore può essere anche del 18%.

Liberarsi dai vizi

Chi vuole smettere di fumare, o togliersi qualche piccolo vizio, come mangiarsi le unghie, o qualche tic, può trarre giovamento dalla meditazione proprio perché questa agisce migliorando il controllo di sé stessi.

Migliora le funzioni cognitive

Uno studio svolto presso l’Università di Harvard, ha messo in evidenza, tramite risonanza magnetica, che nei soggetti che si sottoponevano a un corso di meditazione di 8 settimane, si riscontrava un aumento della materia grigia della corteccia prefrontale. Quest’area è addetta a una serie di funzioni cognitive, come la capacità decisionale e la concentrazione. Al contrario, si riduce il volume dell’amigdala dove si sviluppano paura e stress.

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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