Mamme e fitness: ecco le #FitMom

Sport e alimentazione sana sono importanti in qualsiasi momento della vita, anche in gravidanza e in fase post-partum. Quando, però, uno stile di vita diventa “tendenza” la questione si fa più preoccupante, giacché ad essere inseguito è più un modello esterno che un benessere interiore e personale.  Questo è quello che sta accadendo di recente e ancora una volta, il teatro di tutto, è il mondo dei social. È su Facebook, Instagram e Twitter quindi che si sta diffondendo un’ossessione, quella delle Fit Mom. Chi sono le Fit Mom? Sono neo-mamme o donne in dolce attesa, in perfetta forma fisica, attentissime, spesso maniacalmente, all’alimentazione e allo sport.

A far partire tutto è stato il post di una donna americana, Maria Kang, che reduce da otto mesi da l parto, ha pubblicato una su foto in cui metteva in mostra il suo fisico scolpito, assieme ai tre figli. post recitava What’s your excuse?, ossia “quale è la tua scusa [per non fare attività fisica]?”

Così molte altre mamme, incinte e non, anch’esse dedite alla cura del proprio corpo e al fitness, hanno iniziato a fare lo stesso e a pubblicare i propri selfie, con tanto di hashtag #FitMom. È diventata mania.

Qual è il punto? Le parole della psicoterapeuta Serenella Ricci spiegano bene la questione:

Non occorre demonizzare l’attività fisica, che è sempre un toccasana per corpo e mente e può aiutare una donna a sentirsi bene anche quando è incinta. Ma quando diventa solo un modo per modellare il proprio corpo a piacimento e mantenerlo così magro in una fase delicata come quella della gravidanza allora il discorso cambia. Queste persone sembrano voler inseguire un sogno di perfezione, perdendo completamente di vista il resto. E compromettendo la loro salute”

Ricordate che nel caso di una gravidanza, ma anche quotidianamente, sport e alimentazione sana sono sì stili di vita, ma non ragioni di vita. L’attività fisica e un regime alimentare corretto devono essere allora degli strumenti per il raggiungimento del benessere, e non il fine della nostra vita. Quando diventano forme di comportamento ossessive, l’aspetto benefico è discutibile.

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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