Salve,
vorrei porre questa domanda ai Vs esperti: mia moglie , anni 57, ha le gambe con varici evidenti; può fare il bagno in piscine termali? le acque calde possono creare problemi ? cosa deve assolutamente NON fare ? Vi ringrazio anticipatamente della gentile risposta, questo interrogativo mi blocca nel prenotare una piccola vacanza di benessere.
Grazie di nuovo
Domanda inviataci da Gianpiero.
Risponde Lucia Farina (President Terme – Abano)
Gentile sig. Calabrò,
L’ acqua termale salsobromoiodica rappresenta una vera cura per chi soffre di varici; importante è la temperatura e la modalità di somministrazione
Consigliati sono i bagni con idromassaggio e i percorsi Kneipp. Dopo l’utilizzo delle piscine termali (con temperatura comunque non superiore ai 35°) per non più di 20′, eventualmente più volte nella giornata, si consiglia un bagno o una doccia agli arti inferiori a temperatura di 25°/26°, per effettuare una ginnastica vascolare e quindi stimolare un buon ritorno venoso.
E’ veramente controindicata invece in caso di flebiti acute.
Un cordiale saluto
Lucia Farina
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