Tutti i benefici con il prossimo cambio dell’ora

L’ultima settimana del mese di marzo, precisamente durante la notte tra il 26 e il 27 marzo, passeremo all’ora legale. Le lancette verranno spostate un’ora avanti, dalle 2.00 alle 3.00 e dunque perderemo un’ora di sonno. In compenso, però guadagneremo un maggiore quantitativo di luce del sole di cui usufruire durante la giornata.

In Italia il cambio dell’ora venne introdotto nel 1916 e sospesa dal 1920 fino alla Seconda Guerra Mondiale. L’ora legale venne, comunque, ovunque introdotta come misura per il risparmio energetico che ovviamente deriva da una più prolungata disponibilità di irraggiamento solare.

Ma le nostre tasche non sono le uniche a godere dei benefici dell’ora legale: anche il nostro organismo, infatti, ne trae di importanti. Quali?

Innanzitutto, è quasi immediato dire che la possibilità di avere la luce del sole fa sentire più felici; l’arrivo della primavera, benché sia il 21 marzo, sembra realmente arrivare quando le giornate si allungano. Ci si sente, dunque, più allegri e solari.

Da non sottovalutare poi, l’aspetto più “romantico” del cambio dell’ora, laddove la natura offre, alla luce del sole, splendidi paesaggi di cui usufruire per passeggiate, pic-nic ed attività all’aperto che durante l’ora solare siamo frenati a fare.

Più lunghe sono le giornate e più tempo siamo disposti a trascorrere fuori dalle mura domestiche, il ché si traduce in maggiore attività fisica, anche moderata, (ma è pur sempre attività) e in un maggiore beneficio per il nostro organismo. La luce solare stimola la produzione di una vitamina molto importante per la pelle e per il sistema immunitario, ossia la vitamina D.

Inoltre stare all’aria aperta incentiva la produzione dell’ormone dell’umore, la serotonina, che interviene nei meccanismi di soddisfazione oltre che di regolazione del senso di fame.

Mica poco!

Chi, invece, soffrisse il cambio dell’ora per via dell’ora di sonno persa, e si sentisse un po’ “scombussolato”, non si preoccupi: si vorrà solo qualche al giorno o, al massimo un paio di settimane, per riprendere il ritmo!

Approfittate dunque per passeggiate, con la famiglia, i bambini se ne avete o anche da soli. Il sole vi fa belli… e felici!

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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