Vacanze in dolce attesa? Ecco come viaggiare

Tempo di vacanza e siete in dolce attesa?  La domanda che viene spontanea è: “come spostarsi in tranquillità?” Viaggiare serene non è impossibile ma bisogna seguire alcune importati regole per preservare la salute sia della mamma che del bambino.

Ecco allora cosa è bene sapere.

I tempi

Innanzitutto dobbiamo considerare che in alcuni periodi della gravidanza è meglio ridurre al minimo i viaggi: parliamo del primo e dell’ultimo trimestre. I primi tre mesi sono i più delicati perché il corpo si deve abituare ad un cambiamento notevole. Gli ultimi tre, invece, sono caratterizzati dall’aumento del pancione e da una maggiore difficoltà ad effettuare i movimenti.  Inoltre aumenta la possibilità di una gravidanza prematura, per cui molte compagnie aeree si tutelano non consentendo alle donne in dolce attesa di volare. Quarto, quinto e sesto mese, invece, sono i più tranquilli, salvo situazioni particolari.

 

Il mezzo adatto

Biciclette e moto sono vietate sin dall’inizio della gravidanza, dunque rassegnatevi all’idea di poter viaggiare solo su quattro ruote. Per tutti gli altri mezzi, una delle prime preoccupazioni è relativa alle possibili scosse. Meglio sempre portarsi un piccolo cuscino da porre sotto la pancia per attutire eventuali vibrazioni. Soprattutto d’estate ricordate di portare con voi acqua naturale e bere frequentemente, a piccoli sorsi. Assicuratevi inoltre di poter fare delle soste.

Se optate per la macchina dovete badare bene alle cinture di sicurezza e posizionarle in modo tale da non fare pressioni sul bambino. Come posizionarla allora? La fascia trasversale deve passare tra i seni mentre quella orizzontale va sotto la pancia.

Il viaggio in aereo, se non troppo lungo, è preferibile agli altri mezzi perché le vibrazioni sono ridotte. Se sentite la necessità di muovere un po’ le gambe potete fare qualche passo ogni mezz’ora circa, per cui meglio optare per il posto lato corridoio, qualora lo possiate scegliere.

La nave è sconsigliata, in particolare per via del moto ondoso, che stimola le nausee.  Ricorrete a questo mezzo solo se strettamente necessario e per piccole tratte.

 

Mare o montagna?

Potete scegliere la meta che preferite ma ricordate che all’aumentare della quota diminuisce l‘ossigeno. Per evitare di avere problemi respiratori le donne in gravidanza dovrebbero stare al di sotto dei 1500-1700 metri di altitudine.

 

L’hotel

La vacanza ideale per una futura mamma è quella che consente di rilassarsi. Un’idea è quella di pernottare in un hotel con Spa, possibilmente che offra pacchetti studiati appositamente per donne in dolce attesa. 

Giusi Lombardo

Appassionata e Amante del benessere a 360°. Amo scrivere e condividere tutto quello che so.

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